Pensi che tutto sia possibile, quando qualcosa si desidera con anima e corpo e che se il destino ha in servo per te ciò che ogni giorno desideri, ti senti avvantaggiata, ma non sempre è così, spesso gli stupidi dubbi della quotidianità ti assalgono e ti vengono incontro come delle api intente a mangiare il miele.
Cerchi il ragazzo dei tuoi sogni e quando lo trovi te lo fai sfuggire?
No, non può succedere! Una vita è passata prima che tu lo trovassi, sarà più grande di te? Più piccolo? Chi se ne importa? ! È lui! Finalmente è arrivato, prima di baciarti dice: «scusa il ritardo, ci ho messo una vita ad arrivare»e tu, in quel preciso istante, guardandolo con amore, rispondi: «...so cosa vuoi dire...».
Il bacio, quello splendido dono che vi legherà per sempre, quell'inizio di un nuovo capitolo della tua vita, quell'esordio che ti rimarrà impresso nel cuore, l'inizio di una nuova vita con quella parte di te che per anni hai cercato e che non sei mai riuscita a trovare, fino a quel momento, delicato e leggiadro, fresco e puro tra le rose di una primavera che mai smetterà di esistere nel tuo cuore.
È strana la vita, a volte pensi di essere la ragazza più fortunata della terra e proprio un attimo dopo credi che la sfortuna inaudita di questo mondo possa invaderti senza pietà.
Personalmente credo che sia l'amore a farti sentire così, insicura ma testarda, gelosa ma non possessiva, innamorata e solamente sua, tra le carezze dell'uomo che hai sempre voluto avere al tuo fianco.
In quel preciso istante pensi: «sì! È proprio lui la mia anima gemella...» ma proprio in quel momento la paura ti assale come un tornado invade le case, e stai lì immobile, riflettendo e poi sai, comprendi e che sono solo dubbi stupidi e privi di significato.
Dopo un altro giorno ed altre coccole con il tuo fidanzato ti senti felice come non mai, tu, simpatica ragazza di città con la voglia di viaggiare nel cuore, la chioma bruna e i tuoi occhi trasparenti, d'una bellezza sfiorita che quasi annebbia il cervello, lui, un uomo di trent'anni che ti dimostra il suo inconfondibile amore compiendo gesti singolari nei tuoi confronti, per te per il suo bocciolo di rosa che mai appassisce e che dal suo cuore mai svanisce e mai svanirà.
I suoi capelli scuri, corti e il suo sguardo inebriante vaga tra i tuoi sogni, lui ama te, è pazzo di te, e tu ami lui più della tua stessa vita, cosa vuoi di più dalla vita? Troppi dubbi che impongono leggi nel mondo del tuo cuore, troppi problemi che si accingono a rovinare quel momento incredibile ed emozionante; dopo di che la domanda, quel quesito che avresti voluto non fosse mai apparso, ma è lì che inconsolabile domina i tuoi pensieri, e così richiede: «lo amo? E se fosse solo una fissazione? E se tutto ciò fosse solo un errore che sembra qualcosa di importante, e se tutto fosse ciò che in realtà non esiste?» ma immediatamente urli a te stessa: «no! impossibile! Io lo amo ed è vero amore...».
Davanti allo specchio ti prepari, o incontrerai e lui deve trovarti più bella che mai, incontenibili ore al cospetto di uno specchio, quelle mani con le quali sistemi trucco e acconciatura, il profumo usato come "dessert" e il tocco finale, quell'abito che ti fa impazzire di gioia ogni volta che lo vedi indosso a te. E proprio in quel momento ti chiedi: «come mai ha scelto proprio me? Una così splendida creatura che ama me, io che non ritraggo bellezza, io che non avrei mai pensato di trovarlo, sì! Proprio io, che per anni l'ho cercato e che adesso è qui con me» e poi a te stessa ripeti: «basta! La vera bellezza si manifesta nell'anima! » poi un tiepido sussulto, il campanello, è lui, corri ad aprire, e dirimpetto a te vedi quel qualcuno che ti fa perdere il fiato ogni volta che scruti il suo sguardo con dolcezza, un uomo che riesce a farti vedere le stelle anche quando il sole sposa l'azzurro del cielo giornaliero, anche quando l'acqua del deserto riesce a comparire grazie a alla fiamma dell'amore capace di ardere i tuoi sogni, capace di tradurli in realtà ogni qualvolta scocca un bacio, delicate labbra che avvicinandosi manifestano il vero amore, due labbra che danno importanza a tutte le cose del mondo circostante, e una frase che riesce ad attraversarti il cuore pronunciata dalla sue labbra: «ho attraversato gli oceani da tempo per trovarti...» e in quel preciso istante cosa fai? Piangi? Ridi? Per il semplice fatto che vorresti fare entrambe le due cose, felice e triste al tempo stesso, malinconica per la terribile paura di perderlo e terribilmente felice per la soddisfazione di averlo trovato, di averlo lì con te, quella paura e quella felicità che per molto tempo terrai con te nel profondo del tuo cuore.
Quell'amore che vi lega, quel piacere di abbracciarlo, di baciarlo, di potergli dire: «ti amo!» quelle cinque lettere che nonostante la loro dimensione manifestano l'importanza di un fiore che mai appassirà.
Il sogno di una vita che sta per tradursi in realtà, e stai ancora lì, ferma, immobile, davanti a quella porta, con lo sguardo di quel ragazzo che ti ha portato via il cuore, e prima che tu potessi dire una parola lui ti spiazza: «sei meravigliosa, più bella delle altre volte...»e tu continui a guardarlo e in quel momento tocca a te spiazzarlo, ti getti fra le sue braccia ed esplorando i suoi occhi lo baci, lui ti stringe forte a se e le sue braccia che ti avvolgono ti donano un senso di protezione in fondo sai che tra le sue carezze sei protetta e nessun può farti del male.
Continui a guardarlo e poi ad un tratto comprendi che lui no ti lascerà mai, benché ammetti che tale paura è persistente nel tuo cuore, e a sua volta lui ti guarda, e come se ti stesse leggendo nell'anima afferma con fierezza: «ti amo! e mai ti lascerò andar via da me» e poi con fare distinto sussurra nel tuo orecchio: «l'amore è vita e la vita è un qualcosa di immortale» quella sicurezza cancella quasi del tutto i timori che ti avvolgevano, quegli interrogativi stupidi e di futile importanza, e pentendoti per aver dubitato ti senti una bambina, immatura ma innamorata.
Ti ha dato la sicurezza, la certezza di un cuore che ti raccoglierà tra le sue mani ogni volta che ne avrai bisogno, quell'uomo che non ti asciugherà le lacrime ma farà in modo che esse non ti bagnino mai il viso splendente nei suoi occhi.
E di lì a poco avresti capito la gioia che possiedi, quel dono che per secoli l'uomo ha cercato ma che non ha mai trovato, quella metà della mela che tu sei riuscita ad abbracciare.


Data invio: