Un amore non ancora vissuto
di Valentina Giuliani
Mi nascondo dietro un sogno, con la spazzola di un'eterna giovinezza nel cuore e nell'anima. Fissi nella mia mente, indimenticabili, occhi di una creatura magica che è stata capace di colpirmi con quella freccia di cupido tanto odiata. Lontana ma vicina al mio cuore più di qualunque altra cosa, vicina alle ali della gioia, vicina al sogno che mi tormenta l'anima con grazia.
Destino egoista che continua a torturare il mio cuore, destino che odio perché mi priva di quello di cui ho bisogno, e riflettendo tra le nubi flebili del mio corpo continuo a sognare, sapendo che il mio sogno si tradurrà in realtà solo se aprirò il mio cuore. Aprire le proprie ali e volare in un cielo dove la vergogna e la timidezza non hanno vita, come la mia vita, spezzata da una catena che non rendeva felice la mia anima, come volare in quel cielo, con lui, con l'unica persona che non osserva, perchè non vuole osservare, uno sguardo, come il fuoco dentro il cuore, come il fuoco che vuole scottare l'acqua come quell'essere che non ha alzato lo sguardo per vedere la realtà, che più di qualsiasi altra cosa ama ciò che io non amo, quella creatura che senza volerlo mi ha fatto innamorare, quell'uomo irresistibile ai miei occhi, eppure, una sicurezza mi confessa l'angelo dell'amore, un giorno io e lui staremo vicini, conoscendoci come adesso non stiamo facendo, staremo lì ad osservarci e a giurare su un sentimento che non è mai esistito nel suo cuore...o forse sì?
A scambiarci doni d'amore per aprire quel cuore che per troppo tempo ho tenuto legato da un filo di ferro.
Come una farfalla privata delle sua ali, sofferente per non potere possedere l'unica cosa di cui avrebbe bisogno ma felice perché ha nel cuore la vita, come un lupo abbandonato dal suo branco, che sa che d'ora in poi dovrà contare solo sulle sue forze, che conosce il motivo del suo abbandono senza volerlo ammettere, che non ha il coraggio di chiedere scusa poiché l'orgoglio gli afferra l'anima e la stringe senza darle tregua.
Come me, una ragazza che cerca l'amore senza che l'amore cerchi lei, che vuole amare perché sa che senza amore non si può andare avanti, come me, una semplice ragazza cotta di quel ragazzo, il classico ragazzo lontano da lei migliaia di anni luce, come me stessa, la stella quasi spenta di un amore non ancora vissuto.
Vorrei stringerlo, tenerlo tra le mie braccia per sussurrare al suo cuore la mia poesia più bella, vorrei accarezzare le sue labbra sperando che lui capisca ciò che il cuore ha confessato.
Vorrei sognare in un sogno nella realtà, vorrei desiderare la realtà che un sogno ci dona.
Vorrei amare ed essere amata dall'unica persona che non conosce il mio cuore. Te.
© Valentina Giuliani
Data invio: 08/11/2006Inviate il vostro commento
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