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Felice Pedroni
breve biografia
Massimo TurchiLa storia dell'emigrante fananese che diventò un famoso cercatore d'oro, trovò un ricco giacimento aurifero e pose le basi per la fondazione della città di Fairbanks (Alaska)
Felice Pedroni, nasce nel 1858 nella borgata delle Teggie di Trignano, frazione di Fanano (Modena). È il quarto di sei fratelli. Il padre fa il pastore e muore quando Felice ha 12 anni, mentre la madre è la levatrice del paese.
È il periodo in cui gli italiani, per cercare migliori condizioni di vita, sono costretti ad emigrare all'estero. Nel 1881 Felice, assieme al fratello Domenico, decide di andare in Francia e raggiungere Fabiano, il fratello più anziano, che lavora nelle miniere di carbone. Le condizioni di lavorative sono molto dure e tutti e tre i fratelli decidono di tentare altrove. Fabiano parte per l'America, mentre Felice e Domenico tornano a Trignano. Felice, questa volta da solo, riparte per l'America, e con Fabiano che intanto si era stabilito nell'Illinois, lavora nelle miniere di carbone e per la costruzione delle ferrovie.
Non contento, decide di spostarsi più a Ovest e, lavorando come bracciante agricolo o minatore nelle miniere di carbone e d'argento, arriva nello stato di Washington. Nel 1888 a Tacoma, vicino a Seattle, diventa cittadino americano naturalizzando il nome in Felix Pedro.Pedroni insoddisfatto, nel 1892, con alcuni suoi amici, parte per raggiungere il Cariboo Country (Columbia Britannica, Canada) da cui sono giunte notizie sul ritrovamento di giacimenti d'oro. L'anno successivo torna negli Stati Uniti. Nel 1894 decide che il Nord sarà il suo futuro e parte per il Klondike, giungendovi attraverso il passo di Chilkoot. La scoperta dell'oro nel famoso Klondike avviene nel 1896.
Felice si stabilisce nella cittadina canadese di Forty Mile. Non sa né leggere né scrivere ma è testardo, intraprendente e deciso a trovare il suo filone.Compie molte spedizioni di ricerca nella zona del fiume Tanana, nel 1898, trova un filone d'oro, ma nel ritornare alla base si perde. Nei due anni successivi tenterà varie volte di ritrovarlo. Nel 1900 si sposta nella città di Circle (Alaska). Finalmente, nel 1901 trova un filone, lui è convinto di aver ritrovato il suo "lost creek" e battezza il torrente "'98 creek". Gli amici gli danno il soprannome di "Old Witch" (Vecchia strega).
Lui riparte subito per un'altra spedizione, molti cercatori lo seguono, ma poco dopo lo abbandonano. Felice non molla e dopo un lungo viaggio a piedi, nel luglio del 1902, forse il 22, trova uno dei più ricchi giacimenti dell'Alaska. Nel settembre del 1902 fonda il distretto minerario di Fairbanks, a poche miglia dalla città. La futura città viene intitolata al senatore repubblicano Charles Fairbanks, che poco più tardi diverrà vice-presidente degli Stati Uniti. È l'inizio di una nuova corsa all'oro.
Pedroni, finalmente ricco, torna in Italia per sposarsi, conosce una maestrina che insegna a Trignano, la corteggia, ma alla fine lei non accetta. Felice torna in Alaska e conosce Mary Ellen Doran, un'irlandese, che gestisce una locanda. Il 22 novembre del 1906 i due si sposano a Tacoma (Washington). Il matrimonio non è dei più felici e i rapporti tra i due peggiorano rapidamente.
Anche i rapporti con il suo socio Hanot peggiorano, tanto che Felice viene citato in tribunale. Anche la moglie vuole ottenere il divorzio.
Il 22 luglio del 1910 Felice muore in circostanze non ancora del tutto chiarite all'ospedale di Fairbanks. Il funerale viene celebrato due giorni dopo. Il suo corpo viene imbalsamato per il viaggio che inizia il 28 settembre 1910 per essere seppellito nel cimitero di Colma, vicino a San Francisco (California). Nell'ottobre del 1910 viene emessa la sentenza della causa tra Hanot e Pedroni: la maggior parte della ricchezza di Felice passa al suo ex-socio; alla moglie non rimane molto dei beni del marito.
Su questo argomento leggete la presentazione del libro:
Alla fine dell'arcobaleno
La storia di Felice Pedroni da Fanano all'Alaska
Massimo Turchi
Prezzo Euro 12,00
188 pagine
Anno 2007
ISBN 978-88-7418-357-9
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