C'era 1 volta in 1 stanzetta davanti ad 1 computer(ke x la cronaca è pure lento e qualke volta i tasti non funzionano... tipo la "p" di comPuter l'ho dovuta premere 3 volte)un ragazzo di 17 anni ke + passa il tempo e + si accorge ke i libri ke iniziano con "c'era una volta..." sono falsi gretti e meskini... ok... ok... in effetti sono x bambini, ma ke cavolo lo riempi ad un bambino di pregiudizi sulla vita?? Io sognavo di diventare un cavaliere senza makkia e senza paura ke salvava la principessa dal drago... o dalla matrigna... o da una vekkietta ke offre mele... o da un lupo cattivo (uno di quelli ke mangiano i bambini... ma come amante di lupi tengo a precisare ke questi animali non mangiano gli uomini...) e invece ho 17 anni e sono nella mia stanzetta a scrivere di quanto sono deluso dalla vita!
Anzi, non è proprio delusione la mia...è rammarico... xkè mi hanno fatto il lavaggio del cervello con fiabe, favole, canzoni, cartoni... e invece mi ritrovo qui da SOLO... senza uno straccio di principessa!!
Anzi, diciamo le cose come stanno. Le principesse non esistono... è quasi un insulto ormai!! Le bambine non vogliono + essere il personaggio indifeso della favola, in questi tempi moderni vogliono avere le stesse identike possibilità dei maschietti di essere arruolate come cavalieri!!
Mi sto impelagando in un discorso senza morale... quindi mi fermo prima ke mi arrampiki sugli spekki... in effetti con questo ke sto scrivendo non volevo arrivare a nulla... era tanto x scrivere... tenermi sempre pronto alla critica... voglio fare il giornalista!!! Anzi il mio sogno sarebbe scrivere un libro... ma x scriverlo devo scrivere qualcosa ke mi piace... e per scrivere qualcosa ke mi piace dovrei prendere spunto da qualcosa ke mi piace... e così facendo non sarei originale... quindi x essere originale dovrei scrivere qualcosa ke nessuno ha mai scritto... ma così facendo potrebbe finire ke scrivo qualcosa ke non mi piace....la conclusione sta nel fatto ke scrivere un libro equivale o a non essere originali... o a non essere se stessi... quindi continuo a sognarlo finkè la grande occasione non piomba dal cielo...
Senza contare ke quello ke piace a me non va mai di moda... quindi ho la sfortuna di essere sempre in torto... xkè se non si va di moda non vieni preso in considerazione... in effetti ki vuole pubblicare un libro ke venderebbe solo 1 copia? Ovvero quella ke compro io... xò se ci fossero + persone ke non fossero di moda come me potrei vendere... ma se poi diventare fuori moda diventa di moda?????? Sarei di moda anke io!!! E io non sono di moda!!!
Potrei scrivere fiabe!!! Xò sinceramente nessuno pubblikerebbe una fiaba senza il lieto fine... xkè possono stare freski... io il lieto fine non lo metto... qualke bambino piangerà ma capirà ke al mondo non esiste lieto fine...
Ki può dire ke il cavaliere e la principessa vissero davvero felici e contenti??? Intanto se la storia continuasse si vedrebbero i primi screzi tra i due coniugi... il cavaliere diventa re... e posso solo immaginare le responsabilità ke può assumere un re... x non parlare della prole... magari il secondogenito è geloso del primo (xkè avrà trono e corona) e lo uccide!!!! Può essere... e in quel caso nessuno vivrebbe ne felice ne contento (a parte il secondogenito ke però diventerebbe re... e posso solo immaginare le responsabilità ke può assumere un re... x non parlare della prole... magari il secondogenito è geloso del primo (xkè avrà trono e corona) e lo uccide... e la storia si ripete all'infinito).
+ scrivo + mi accorgo ke sono odioso... non mi gusto niente... sono acido e cinico... e la cosa + odiosa acida e cinica è ke mi piace esserlo... sono il classico tipo ke apprezza di se + i difetti ke i pregi... e tutto ciò è insostenibile x ki mi sta vicino... xkè cerco di marcare i miei difetti... e non c'è peggio... certo ke non ho ancora principesse... cmq ora kiudo qui xkè ho sonno... è molto tardi... sono le 21.53 di sabato sera.......... Le 21.53??? Ma è prestissimo!!! Ke palle...certo ke poi sono nella mia stanzetta a parlare acidamente di fiabe... non ho un cazzo da fare!!! E vado a letto come le galline... a proposito di galline... stavamo parlando di principesse... e del fatto ke non ne ho...(sigh sigh) anzi a dire il vero io una principessa ce l'avevo... si kiamava... anzi porazza mica è morta... si kiama Noemi... era la principessa perfetta... la MIA principessa perfetta... ma non penso sia così stupida da farsi rapire da un drago o da accettare mele da vekkiette estranee...
Ma adesso non ho voglia di parlarne (si come no....) xkè suscita troppi ricordi... belli o brutti ke siano... troppi sogni volati insieme a storie mai raccontate... Ma si va... kissà quando mi ricapita un occasione simile... sabato sera... le 22.02 (mentre scrivo il tempo passa)... e una canzone per afferrare tracce di memoria ke volano... eh già... sotto lo strato polemico di questo ragazzo c'è quello di una persona ke ha amato e ke ha bisogno di ascoltare le note sdolcinate di qualke canzone (magari pure commerciale) per capire di essere stato in passato in compagnia di qualke grande sogno ke evidentemente aveva ali troppo piccole x volare così in alto da avverarsi...
Ma iniziamo dal principio... sono sicuro di aver avuto 14 anni... si si si... erano proprio 14... e quindi lei ne aveva 12...(o 13?) cmq ne dimostrava di +!! Ma se devo iniziare proprio dal vero principio bisogna partire dal fatto ke mi sono trasferito nella città in cui vivo a 10 anni... infatti prima vivevo in un altra città... (evidentemente)! Devo dire la cruda verità. Il trasloco è stato davvero duro x me, ricominciare una nuova vita è un impresa difficilissima, specialmente x un bambino cinico come me!Mi sono trasferito in un residence di villette molto carine... quasi tutte a due piani con vorticose scale a kiocciola e piccoli giardinetti!!! Mi ricordo ke le scale di casa mia erano rosse... ed ero troppo piccolo x capire ke era scandaloso il modo in cui il rosso si abbinava così poco con il resto dell'arredamento!!! La mia stanza era abbastanza spaziosa e verde, un verde speranza intenso, intagliato nel legno dei mobili nuovi! La mia finestra si affacciava sul giardino del residence, vedevo spesso i bambini giocare e divertirsi e li invidiavo!
Certo, ero nuovo, è difficile fare amicizia.
Cmq ho il vizio skifosissimo di divagare troppo... quindi torniamo a noi... anzi a me... visto ke sto parlando di me e non di noi... allora dov'ero rimasto??? Ah si, prima di dire ke le scale a kiocciola stonavano rumorosamente con l'arredamento e prima di descrivere lo stato d'animo di un bambino malinconico stavo spiegando ke mi ero trasferito in una di queste benedette villette e in questo benedetto residence dove ho conosciuto quelli ke ora sono alcuni tra i miei + vekki amici... tra questi un certo Alex... (ke nella storia centra... non mi sto divagando)!!!
Certo, ho fatto un po' di fatica ad ambientarmi, ma ero deciso di diventare loro amico e nulla al mondo poteva impedirmelo!
Sinceramente mi sto accorgendo di essere partito un po' troppo indietro... quindi arriviamo al dunque senza troppi problemi ke tanto la storia della mia vita la conosco fin troppo bene... Quindi arriviamo al momento forte dell'età di 14 anni... allora sto' Alex mi ricordo ke mi ha detto «Ti ricordi Giulia R., la mia compagna di classe? Mi ha detto ke ti vorrebbe conoscere...praticamente ci prova...»
E io «ki è sta' Giulia R.?...» Siccome sono un ragazzo preciso mi rinfresco la memoria... praticamente era una ragazzetta (porazza mica è morta) praticamente è una ragazza (ora è una ragazza, prima era una ragazzetta) ke in tutta la mia vita avevo visto 4-5 volte quando abitavo nel residence descritto sopra... xkè c'è da dire il fatto ke dopo 3 anni di vita passato nella villetta con le scale a kiocciola ke stonavano (rumorosamente) con l'arredamento, mi sono trasferito (con la mia famiglia) in un altro residence (+ piccolo ma con le ville + grandi) e quindi in un altra casa... sprovvista delle rumorose stonature tra scala e arredamento...
La mia camera è rimasta pressoché la stessa, i mobili sono cambiati, ma il verde speranza dei muri rende lo spirito del luogo fresco e gioviale.
Porcaccia... dov'ero rimasto???
Morale della favola non abitavo + vicino ad Alex ma andavo ugualmente spesso a casa sua e mi aveva appena detto ke Giulia R. mi avrebbe voluto conoscere!! E così è stato... tra imbarazzo generale un pomeriggio a casa di Alex eravamo io... ovviamente Alex... Giulia R... e Noemi, amica del cuore di Giulia R. Quindi anke accompagnatrice ufficiale. Ora ke mi ricordo bene bene... io a sta' Noemi l'avevo già vista prima di allora... e come al mio solito avevo sentenziato dicendo «È odiosa... guardala come si atteggia da oca»
Ma quel pomeriggio era diversa... era quella ragazza ke avrei poi saputo apprezzare in futuro...
Ricordo ke giocai alla PlayStation con la velata (ma velata male) speranza ke giocasse con me... anke xkè l'avrei stracciata... Ahi ahi... io alla Play, nei gioki giusti, sono imbattibile... mi alleno un sacco... adoro giocare con i videogioki... sono pioniere della grande Era dei videogioki... e odio aspramente le persone ke li reputano x persone vuote senza principi morali!!! I videogioki hanno assunto grande spessore nel campo dell'intrattenimento,hanno sia una trama solida ke una strutturazione magnifica... ki li sa apprezzare è tutt'altro ke vuoto e senza principi... anzi io trovo vuote e superficiali le persone ke mi reputano vuoto e superficiale!!! Vivono kiuse nelle loro stupide idee... la kisura mentale è la peggiore malattia dell'uomo... anzi la peggiore no... c'è il problema dei calli e della cervicale ke non vanno sottovalutati... va be diciamo ke la kiusura mentale è la terza in classifica!!

Allora!!! Ora è domenica mattina... anzi è primo pomeriggio xkè ho appena finito di magnà... ho mangiato i ravioli fatti in casa!!! Ke buoniii... poi il coniglio mandato da mia zia...ma non me lo sono gustato molto xkè ho pensato a come doveva essere felice prima di essere brutalmente ucciso...lo immaginavo correre libero e felice x i prati in compagnia di una simpatica coniglietta... e correvano, correvano, correvano...anzi i conigli saltano... va be... tanto appena ho assaggiato il sugo ke accompagnava il sapore del coniglio l'immagine è scomparsa... quindi l'ho mangiato in fretta prima ke riapparisse...
Xò, ora ke ci ripenso mi sento triste... sento la voce del coniglietto ke dice «Xkè mi hai mangiato? Ke ti ho fatto?» Ehiiiiii!!!!! Ma i conigli non parlano!!!!! Se questo parla vuol dire ke era un coniglio impossessato!!! Ho fatto bene a mangiarti stupido coniglio parlante!!! Ora se il cibo ke ho mangiato me lo permette io continuerei il discorso iniziato ieri sera... anke se sinceramente mi rompo... va be un giorno lo leggerò e ne riderò... Ahahahahah... inizio già da ora!! Quindi ero rimasto al fatto ke con la PlayStation sono imbattibile (va be un po' esagero ma mi piace pensare di essere davvero imbattibile) e ke odio le persone ke non la apprezzano...anzi "odio" è una parola grossa...diciamo ke non le stimo...Cmq ora ke ci penso neanke a Giulia R. e a Noemi piaceva molto ne vedermi giocare ne giocare... xkè io avevo insistito nel farle partecipare (soprattutto a Noemi xkè così avevo modo di rivolgerle la parola) ma niente! Erano irremovibili... e quindi ho spento la console e da quel momento in poi il buio totale! Non ricordo cosa è successo quel pomeriggio... ricordo ke volevo il numero di cellulare di Noemi visto ke avevo già quello di Giulia R. con cui già iniziava a nascere una simpatica amicizia... inizialmente molto superficiale... ma forse mi piaceva il fatto ke potessi piacere ancora a qualcuna... anke se avrei preferito piacere a Noemi... ke poi, x la cronaca, successivamente ho saputo di esserle piaciuto ma... va be ora ci arrivo!
Cmq di quel pomeriggio ricordo solo ke ho provato a farla giocare... e nient'altro... è preoccupante... poi ricordo ke siamo usciti un altro pomeriggio x andare insieme al cinema... incominciava a piacermi la loro compagnia, Alex è Alex... anke se è un rompi palle qualke volta dice qualcosa di simpatico... anke se è + acido e cinico di me... infatti sono diventato così anke xkè frequento tizi come lui... poi c'era Giulia R... mi ricordo ke sorrideva spesso... è bello quando qualcuno sorride xkè... non so... forse ti senti apprezzato e poi questi sorrisi coloravano tutti i pomeriggi trascorsi con loro... infine c'era Noemi... mi ricordo inizialmente timidissima... poi col passare del tempo si era sciolta rivelandosi troppo dolce!!! Una dolcezza velata cmq dai suoi modi di fare a volte bizzarri o maldestri...nel suo modo di parlare o di far finta di non capire le cose (o forse non le capiva veramente...). Mi ricordo ke mi piaceva anke xkè era forte... proprio forte fisicamente... e non si faceva intimidire da nessuno... mi ricordo tutte le lotte fatte con lei... ah.... ke bei momenti... in ogni caso ero rimasto al fatto ke mi piaceva la loro compagnia... dopo quel pomeriggio di.... mi sembra fosse dicembre (o gennaio)... uscimmo altre volte... mi ricordo un pomeriggio al cinema... la seconda volta ke sono uscito con loro... ci volevamo vedere Scary Movie... ahahahahahah... troppe risate... mi ricordo una scena troppo spisciosa... quella dell'insegnante di ginnastica con un fisico portentoso evidenziato da una minigonna provocante.... se non ricordo male era blu... e ricordo sotto quella minigonna un testicolo pendente ke fece andare di traverso i Pop Corn ad Alex... aneddoto ke raccontò x tutta la serata anke a noi 3 ke eravamo presenti allo skifo ke aveva combinato x terra nella sala del cinema tra Pop Corn e saliva...poi mi ricordo il silenzio impietoso nella makkina di Giulia R. durante il ritorno dal film... infatti al cinema c'era anke la madre ke non doveva aver apprezzato molto il film...
«E voi uscite x vedervi queste porkerie?»
«Mamma è solo un film x ridere»
«Ma cosa diavolo c'è da ridere in un film dove ci sono testicoli di fuori? me lo spieghi?»
«Mamma sei tu ke non apprezzi il divertimento di noi giovani» «Signora...io in quella parte ho vomitato...stavo mangiando i Pop corn e poi -»
«Sì Ale lo sappiamo... ti stavi strozzando e li hai sputati x terra... ce lo hai già raccontato...» Era quello ke ogni essere vivente dentro quella makkina disse prima di farlo finire... dice e ripete una cosa fino allo sfinimento... e poi è convinto ke in qualke modo faccia piacere sapere ke era in procinto di vomitare e ke ha lasciato, sotto la sua poltrona del cinema, saliva e Pop Corn...
Altro vuoto di memoria!!! E poi un numero... il suo numero... x giunta non ho avuto neanke il piacere di farmelo dare da lei... non ricordo come o da ki... ma l'ho avuto... era lì... nel mio cellulare sotto il nome di Boemia... Alex la kiamava sempre così... oppure lesbica o cane... o cane lesbico... qualcosa del genere... cmq l'avevo conosciuta come Boemia e avrei continuato a kiamarla Boemia anke se non sapevo ne il come ne il xkè... anzi mi piaceva kiamarla in quel modo... così sarei stato calcolato... quando la kiamavo con uno dei nomignioli lei mi diceva «No, x piacere non mi kiamare anke tu così...»!
Bastavano poke cose x rendermi felice...essere calcolato da lei era una di queste...
Si può dire ke è iniziato proprio tutto da quando avevamo i numeri di cellulare... xkè anke se ci potevamo vedere poco (io mi ero trasferito... a quest'ora abitavo + o - vicino a loro 3)ci potevamo sentire tramite sms... vanno molto di moda tra i giovani... anke xkè è + facile parlare scrivendo... anke se scritte le cose possono sembrare + cretine... poi eravamo ancora piccoletti... avere 14 anni comporta molta inesperienza e timidezza... e poi questi benedetti sms sono utili in molte altre cose!!!
Questo non centra giusto!?... Ma mi va di scriverlo... praticamente oltre a i vari problemi amorosi ke tra poco andrò, con molta professionalità, ad affrontare, ci si metteva anke la scuola!!! Io ero in prima superiore!!! La scuola, i compiti, i nuovi compagni... in + ci si mettevano i problemi amorosi... È qualcosa andava sacrificata nella mia vita... e non ci vuole molto per capire ke la cosa + sacrificabile tra quelle elencate sono i compiti...
All'amore non si comanda...quindi non poteva essere sacrificato... i nuovi compagni potevano essere utili x svagare la mente una volta ke l'amore non c'era o ti aveva lasciato, come si dice... ki trova un amico trova un tesoro(ma ki ha il tesoro se ne frega degli amici)... di sport non ne praticavo... il mio sport era il salto tra i banki, ma non piaceva molto ai miei vekki prof, ne ai miei vekki bidelli, ne al mio vekkio preside (benedetta l'anima sua... il preside ke ho ora è drogato di malvagità...)!! I compiti erano l'unica cosa sensata da eliminare dalla mia vita... e poi tanto non rinunciando ai compagni potevo sempre copiare da loro ^_^ !!!!
Xkè ho fatto questo lungo e inutile discorso?? X dire ke i messaggini del cellulare sono utili anke x copiare...ricordo il mio compito di recupero di latino (materia lasciata) ovvero di quel compito mi ricordo le vekkie 5.000£ ke ho speso x mandarlo ad una mia compagna...comodamente seduta in poltrona pronta ad aiutarmi spedendomi la traduzione!!!
Peccato xò ke il mio prof mi volle sentire anke sulla parte orale...
MA IO DICO... IL LATINO A KE CAVOLO SERVE???
E meno male ke ho usato la parola "cavolo"...
Cmq la parte orale fu il mio incubo x 3 mesi...e stò ancora cercando di dimenticare!!
La cosa buffa è ke se mi kiedono «Dove si trova Taranto?»
«La capitale del Messico?»
«I pinguini si trovano al Polo Nord o al Polo Sud?»
«Qual è il fiume + lungo del mondo?»
Io risponderei «Ehm...................»
E questo succede xkè invece di studiare un po' di geografia studio il latino!!!!! E finiamola di dire ke non è una lingua morta, è una lingua morta e sepolta... ke sinceramente non mi interessa conoscere... oh!! L'ho detto!!! Adoro svagare dai miei discorsi, xò è brutto ricordarsi dove si era arrivati a parlare... ero al discorso dei messaggini... utili in amore, nello studio, e anke per eliminare alcuni concorrenti del grande fratello...
Benedetto ki ha creato i cellulari!! Ora esistono pure quelli con le foto... non vedo l'ora di averlo!! C'è una maledetta vocina ke mi sussurra «Continua il discorso di prima...» Ma ki cavolo è?? Non sarà mica il coniglio ke ho mangiato? No quello l'ho digerito almeno un ora fa... Cmq tanto x non sentire + questa vocina (ke assomiglia molto a quella del mio compagno di banco... mah) continuerò quello ke stavo dicendo prima... ovvero ke avevo il numero di cellulare di Noemi!!! La prima cosa ke feci era ovviamente uno skerzo...è ovvio...quando so ke qualcuno non conosce il mio numero incomincio a riempirlo di sms minatori tipo «Conosco il tuo segreto...» oppure «Vengo ad ucciderti...» tutti presi da film horror di enorme successo... scelgo solo il meglio x i miei skerzi!!! X lei scelsi quello + di moda (ho riskiato grosso visto ke io non sono mai di moda) ovvero lo presi dal film Sceam: «Cara Noemi, sei a casa vero? Ti sto guardando... ma tu non puoi vedermi» La sua reazione fu...
«Ki 6?»
«Presto mi vedrai...»
«Senti non mi sta piacendo questa situazione, dimmi ki 6 o con me hai kiuso xkè tanto non risponderò +»
Mi aspettavo una lunga discussione in cui l'avrei fatta crepare di paura e invece finì prima di nascere... va È... porazza era ancora piccola... cerkiamo di capirla...
«Mi hai fatto prendere paura»
«Addirittura!!!! X così poco....cmq questo è il mio numero... se vuoi salvalo.»
Fui felicemente sorpreso dalla sua reazione... sembrava essere contenta di avere il mio numero!!!
Ancora non sapevo ke lo era davvero...

Uno in chat mi ha detto: «Caro Jensen se continui così non ti farai molti amici in chat...»
Io gli ho risposto... con molta gentilezza: «Sai quanto me ne può fottere di essere amico vostro...»
E Bum!!!!! Mi hanno cacciato dalla chat!!!
Ma come si può!!!! Solo xkè ho detto quello ke pensavo... Ho riprovato ad entrare ed è apparsa la scritta "Jensen non è desiderato in questa stanza".
CAFONI!!! CATTIVI!!! E MALEDUCATI!!!
Cioè è bestiale... mi cacciano pure dalle chat quando ci sono tutti quei pedofili e pervertiti ke andrebbero arrestati... e invece no!!! Cacciano me solo xkè entro dicendo: «Siete odiosiiiiii»
«Sta' chat fa skifo!!!»
oppure solo xkè insulto le persone ke entrano... Cmq appena domani mi riappare la scritta "Jensen non è desiderato in questa stanza" denuncio al sito per diffamazione!!!
Naturalmente "Jensen" è il mio nick... è un nome inglese... mi piace come suona... JENSEN... JENSEN... sì sì sì, mi piace!
Era da tanto ke non scrivevo... una settimana e un giorno... e non ho scritto x il semplice fatto ke sono stato in gita!!! Ke bella esperienza!!!
Dopo aver raccontato tutta la soap opera tra il quadrato me, Alex, Noemi, Giulia R. forse mi dedikerò a raccontare qualke aneddoto del mio viaggio.
Ormai xò mi sono abituato a scrivere le storia del mio primo (e per ora ultimo) amore... anke xkè in questo modo rileggendolo fra qualke anno mi ricorderò di lei...
Ma riflettendoci... non ho bisogno di scrivere x rivivere quei giorni... o quelle sensazioni... ma è inutile rimpiangere il passato... il mio intento è solo quello di ricordarlo... Se incomincio a questa età a farmi pippe mentali sulla mia adolescenza, non oso pensare quando sarò + grande...
Pensandoci bene è proprio x questo motivo ke scrivo di me... scrivo anke x vedere come ero e come sono ora. È una terapia questa!!!! Io di fronte a me stesso... un ragazzo di 14 anni ke non sapeva cosa significava amare...
Ma sono io o è la categoria maskile ke è un po' ritardata???
Cioè... io non sapevo la differenza tra amore, simpatia o cotta passeggera... e conosco persone ke ancora non la sanno distinguere!!!
Persone ke cmq non hanno mai amato...
E da questo nascono le mie pippe mentali... quante volte ci si può innamorare?? Xkè finkè non sapevo cosa significasse la parola ero tranquillo...
Quando tutto è finito con Noe, non riuscivo neanke + a prendere una cotta!!!
Sarà anke xkè sono ancora innamorato...
Ma sono innamorato di un ricordo???
Basta!!!!!!! Stò facendo solo confusione!! Una settimana fa ero arrivato al fatto ke c'eravamo scambiati i numeri!!! E da lì devo ripartire...
«Ciao ke fai?»
«Come va?»
«Ci vediamo sabato?»
«No! Al cinema no! Stiamo a casa di Alex»
Questi erano i primi messaggi tra noi 4....fino al fatidico «Tvb» ...forse x prima me lo disse Giulia R. anke xkè ormai dopo tanti pomeriggi passati al telefono ci conoscevamo meglio... io ero troppo restio a dire una cosa tipo "Ti voglio bene"...ma come si faceva a non voler bene ad una persona come Giulia R?? Era strana... aveva sempre voglia di parlare di tutto... di sensazioni... del rapporto venutosi a creare tra noi 4... di esperienze vissute... e sempre di ragazzi!!! Era proprio una fissazione. Non mi aveva ancora detto ke io le piacevo (ke poi non ho mai capito cosa ci trovava in me... ero l'antistereotipo del suo ragazzo ideale...) in ogni caso avevo scoperto ke oltre me gli piacevano + o - altri 35 ragazzi...
Ma il punto è ke non ne conosceva nessuno!!! Manco ci aveva mai parlato!!!
«Dovessi vedere come fa a scuola...» Mi diceva sempre Alex... ke odiava questo tipo di cose... in effetti c'era un periodo ke Giulia R. ed Alex non si potevano proprio vedere... ma c'era un qualke filo trasparente ke li legava in qualke modo...
E non parlo di affetto o amicizia... anke se in fin dei conti si volevano un gran bene... parlo anke di convenienza...
Questo prima di diventare veri amici...
«Non intendo fargli copiare i miei compiti!» Gridava Giulia al telefono come una pazza quando gli accennavo il fatto ke Alex mi aveva rivelato le sue manie scolastike...
«Ma Giulia... è un tuo amico, io mi incazzerei se una mia compagna non mi facesse copiare...» Le rispondevo con il vano intento di intraprendere una discussione tranquilla...
E ribadisco la parola VANO...
«Si vede ke i tuoi compagni ti hanno abituato male... se eri in classe con me potevi stare fresco...»
«Infatti se eravamo compagni di classe ti avrei odiata...»
Discorsi apparentemente tranquilli sfociavano in veri e propri confronti filosofico-sociali... con tanto di insulti e prese in giro ke finivano sempre col fatto ke uno dei due se la prendeva...
E da quel momento erano cavoli... xkè eravamo (anzi, siamo) entrambi orgogliosi... e nessuno osava pronunciare la fatidica parolina guaritrice: "Scusa"...
Ma ci volevamo bene e se volevamo insieme eravamo vera e propria dinamite...io così istintivo ma passivo... lei così calcolatrice e iper attiva...io così divertito anke in situazioni serie...lei così seria anke in situazioni divertenti... ma entrambi grandi sostenitori della risata...
E quante risate ci facevamo al telefono...
Un po' di meno i miei genitori quando vedevano la bolletta...
E i suoi...
«Giulia kiudi ke ci arriva una bolletta come quella scorsa» X lo meno io di pomeriggio a casa sono solo... ma dovevo sorbirmi le romanzine una volta ke i miei tornavano a cena «Tutto il pomeriggio il telefono occupato!!!!!!»
E lo sguardo con cui me lo diceva (e lo dice tuttora) mia madre inietta nel sangue il rimpianto di essere nati...
Okki spalancati con sporgenza massima... in procinto di cadere fuori dalle orbite da un momento all'altro... voce squillante accompagnata da fastidiosi rumori rauki della voce di sottofondo di mio padre...
Un turbinio infernale di parole sfuggenti...
«È una bolletta esorbitante..» Detto mentre la voce di mio padre si fa spazio tra gli squittii materni «Spero ke non kiami sempre tu...»
«Poi mi diverto io a vedere la pagella...»
Ecco!!!! Quella era la frase di conclusione x entrambi... toccavano la piaga costantemente aperta della pagella scolastica... almeno Giulia R. non aveva problemi dal punto di vista scolastico... "È una ragazza volenterosa ke si applica... quindi merita qualke momento di svago..."
Io invece ero... e sono... un bersaglio fin troppo facile!!!!!!!!
«Ora voglio andare a parlare con il professore di matematica... prendi un appuntamento domani...»
Ke belle cene ke passavo parlando di appuntamenti con professori... per lo meno ora i miei ci sono + o - abituati ad alcuni votazzi e non ci fanno neanke caso...
Ma a 14 anni ero appena arrivato al superiore...ed avendo sacrificato nella mia vita i compiti avevo quel tallone di Akille sempre scoperto...ke aiutava i miei nell'impresa di ripristinare l'ordine naturale della bolletta...
«Giulia dobbiamo stare poco... se ci riesci parla senza prendere fiato...»
«Ok... ci proverò... tu invece se ci riesci non usare aggettivi o altre regole grammaticali inutili e arriva dritto al sodo su quello ke vuoi dire...»
Ecco come ci finiva a parlare... senza prendere il respiro e senza aggettivi... e tramite sms non ce la passavamo di certo meglio...
Tipica discussione familiare: «Mamma non ho + soldi nel cellulare... poi oggi pomeriggio mi fai una ricarica?»
E se vedevo ke stava x partire con la solita frase «Ma stai skerzando?? Ma se te l'abbiamo fatta una settimana fa!?» Intervenivo con la mia...
«Intanto me l'avete fatta il mese scorso... e cmq se non me la vuoi fare e poi mi capita qualcosa io come ti kiamo?»
Toccavo il punto sensibile del genitore ke non poteva stare preoccupato x il figlio...
Anke se... mi dovevo ugualmente sorbire l'ormai famosa «Voglio proprio vedere la pagella!!»
Ma almeno avevo una discreta ricarica sul cellulare da poter sperperare con messaggi ai miei amici...
Finkè... un giorno buio e tempestoso...
«Mamma non ho + soldi nel cellulare... poi oggi pomeriggio mi fai una ricarica?»
«Ma stai skerzando?? Ma se te l'abbiamo fatta una settimana fa!?»
«Intanto me l'avete fatta il mese scorso... e cmq se non me la vuoi fare e poi mi capita qualcosa io come ti kiamo?»
E fino qua tutto tranquillo...
Finkè mio padre esce con un quaderno rosso vivo su cui appuntava le spese del negozio...
«Da qui mi risulta ke l'ultima ricarica è stata fatta non meno di 9 giorni fa... e non il mese scorso»
Un lungo, intenso brivido ke partiva dall'osso sacro e arrivava dritto su per i capelli li fece rizzare... mio padre aveva scoperto il mio piano poco ingegnoso... ke aveva funzionato fino ad allora...
«Giulia non so se posso risponderti ancora... ho poki $»
E così oltre all'intramontabile «Voglio proprio vedere la pagella!!» si aggiungeva «Voglio proprio vedere come farai senza soldi nel cellulare»
E cercare di toccare il punto sensibile del genitore ke non poteva stare preoccupato x il figlio si rivelava un fiasco totale...
«Impara a giostrare i soldi... così se ne avrai bisogno o ti succede qualcosa ci kiamerai...»
Senza soldi nel cellulare, andamento scolastico ke sfiorava il penoso, nessuna fidanzata...
Non poteva andare meglio...
Solo parlare con Noemi riusciva a risollevarmi completamente...

CONTINUA... leggete la: Seconda e ultima parte


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